Serena Vallese
SEMPREVERDE
a cura di Antonio Capaccio
Inaugurazione il 7 Luglio 2025 dalle ore 18.
La tecnica elementare e spoglia di Serena Vallese affonda su materie povere, fragili e volubili. Vi si immerge con levità e destrezza. Assottiglia il visibile mentre libera la
mano. Cerca una guida nella natura, ma la natura non è mai una compagna tanto devota e amica che cammina quieta al nostro fianco. Essa, più la interroghiamo, più si rivela estranea, indifferente, ostile. Quando la nostra domanda si fa più vera, non ci restituisce altro che alienazione: un'immagine non a sua somiglianza né a nostra.
Se veramente la natura fa strada all'artista, ciò avviene solo per la via dell'astrazione. Ha scritto Paul Klee: 'la natura può permettersi di essere prodiga in tutto, l'artista deve essere economo fino all'estremo'.
L'arte, prima ancora di arricchirla, assottiglia la vita. Pure nella sua ebbrezza o nel delirio della sua febbre, essa si rivela spesso candida e scarna, un esperimento
d'inimitabile quasi niente lungo la strada di una privazione necessaria, nella direzione di quel nitido nocciolo vuoto che è l'ultima meta, seppure irraggiungibile, di ogni vera creazione. L'arte fugge leggera.
Serena Vallese è nata a Giulianova nel 1981. Ha studiato alle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Brera. Espone dal 2003 in mostre collettive e personali: Museo della Permanente (Milano), Galleria Formentini (Milano), Spazio per le arti contemporanee (Pavia), Biennale di opere di carta (Foggia), Studio Arte Fuori Centro (Roma), Ja Ram (Corea del Sud), Villa Gregoriana (Tivoli), Real Orto Botanico e Galleria Anywhere art Company (Napoli), galleria Contemporaneamente Arte (Civitanova), Palazzo Buonaccorsi (Macerata), Centro Luigi Di Sarro (Roma), Polo Museale Astral (Roma), Spazio GioVarti
(Monteprandone)